Creatività, innovazione e attenzione ai mercati i fattori di successo per Graziella

11 Gen 2012 Stampa

Arezzo. Materiali preziosi come l’oro nelle sue molteplici sfumature di giallo, bianco e rosè, i diamanti, l’argento, gli smalti, la seta danno vita alle creazioni di Graziella Group, azienda fondata nel 1958 da Graziella Buoncompagni, Cavaliere del Lavoro, che attualmente riveste il ruolo di Presidente Onorario.
Nei primi decenni di vita l’azienda operava prevalentemente nel settore orafo. A partire dagli anni Duemila grazie a felici scelte strategiche orientate alla creazione di nuove collezioni e all’affermazione su mercati emergenti, come Paesi Arabi, Russia e Cina, Graziella ha iniziato una fase di sviluppo che continua anche oggi e che ha determinato la nascita di un gruppo che attualmente conta oltre 130 addetti, uno stabilimento nella zona industriale di Arezzo e una boutique a Firenze, la Graziella Jewel Gallery in Lungarno Acciaiuoli. Oltre che nel fashion le società che compongono la holding operano nel settore immobiliare, in quello delle energie rinnovabili e nell’hotellerie. Parliamo di questa storica impresa italiana e dei suoi scenari futuri con Eleonora Gori, Retail Manager.

L’inizio degli anni Duemila ha visto una forte crisi dell’industria orafa italiana. La vostra azienda come ha reagito?
Ho vissuto da vicino quel periodo perche’ già allora ero attiva in azienda. In quegli anni risultò vincente la scelta di rivolgersi a nuovi mercati con linee di prodotti attentamente studiate e pensate per mercati diversi.

Quali sono ad oggi i mercati piu’ interessanti per i vostri prodotti?
Per quanto riguarda la nostra linea storica, la Gold, di gioielli in oro 18 carati, l’area di mercato più importante per la nostra azienda sono i paesi arabi. Le linee nate recentemente, la Silver ( gioielli in argento, pietre e materiali preziosi) e la Diamonds ( gioielli in oro bianco e rosè e diamanti) invece sono affermate in paesi che riteniamo strategici per il futuro della nostra azienda: la Russia e la Cina.

Come nascono le vostre creazioni e come promuovete la creatività nella vostra azienda?
Nella nostra azienda è stato costituito un Centro Creativo in cui circa dieci persone con diverse professionalità lavorano allo sviluppo delle collezioni, di nuovi prodotti e di nuove tecniche. Produciamo gioielli-moda e accessori e quindi la tempistica è quella propria del mondo del fashion: una collezione per la stagione primavera-estate e una per l’autunno-inverno.

Quali sono i vostri investimenti per l’innovazione e la formazione?
Per quanto riguarda l’innovazione, negli ultimi anni, gli investimenti principali sono stati effettuati: per raggiungere la piena autosufficienza energetica dello stabilimento produttivo grazie a fonti rinnovabili, per sviluppare un nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti e di trattamento degli scarti della lavorazione dei preziosi. Attualmente stiamo sviluppando una tecnica produttiva denominata Elettroformazione che riduce al minimo gli scarti di materiali, in particolare i residui nocivi, massimizzando il rapporto volume-peso dei pezzi prodotti. Abbiamo in corso anche una collaborazione con l’Università di Pisa per la creazione di una piattaforma B2B, ossia un sistema informatico per la gestione dell’incontro per la domanda e l’offerta di prodotti. Nella formazione aderiamo e partecipiamo alle iniziative degli enti presenti sul nostro territorio. Formiamo il nostro personale prevalentemente all’interno della azienda ricorrendo però anche alla collaborazione di consulenti esterni. Attualmente sono in corso stage nel reparto produttivo e nell’ufficio commerciale.

Recentemente avete presentato le vostre collezioni nell’ambito di un evento realizzato in collaborazione con Porsche. Quali sono le iniziative e le manifestazioni di importanza strategica per la vostra azienda?
Puntiamo molto sulle fiere più importanti del settore orafo. Quelle che per noi definirei “Istituzionali”sono: in Italia Vicenza e OroArezzo; all’Estero Hong-Kong, Mosca e Sharja, capitale dell’omonimo Emirato arabo. In queste manifestazione incontriamo i nostri clienti che sono sia gruppi commerciali che negozi al dettaglio. Nel futuro puntiamo come sempre sul potenziamento della nostra rete di punti vendita selezionati e sull’apertura di punti vendita monomarca a Mosca e Pechino che si aggiungeranno alla nostra boutique- show room di Firenze e alla recente apertura in Kazakistan.

Chiara Mercatanti

Immagine miniatura : Un gioiello di Graziella Group. ©Alessandro Schinco
Immagine : Elena Gori retail manager Graziella Group. ©Alessandro Schinco

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