A Collodi il Pinocchio di Vinicio Berti
Pescia (Pt) – Un Pinocchio scoppiettante tra pittura e fumetto – e talvolta inedito – è in mostra al Parco di Pinocchio, a Collodi, dal 13 luglio, al 31 agosto. E’ quello di Vinicio Berti, artista contemporaneo fiorentino (1921-1991), tra i fondatori dell’Astrattismo in Italia, è stato anche un grande illustratore e fumettista. Pinocchio è stato un personaggio mitico per Berti: forse perché toscano, sicuramente perché, come spiega nel suo Commento alla cartella di litografie ”Pinocchio nel Centenario (1881-83 1981-83): 30 scene eseguite e commentate da Vinicio Berti”, il burattino rappresentava per lui uno spirito popolare sottoposto a vessazioni e inganni, ma invincibile. Il materiale esposto nel Museo di Pinocchio – litografie e scritti (questi ultimi, originali) dalla cartella realizzata in tiratura limitata nel Centenario di Pinocchio, alcuni dipinti su carta inediti, il bozzetto per una scenografia della mostra del Libro per Ragazzi organizzata dal Centro Didattico Nazionale a Firenze nel 1949, un gigantesco telone esposto al Cantiere Sperimentale dell’Immagine nel 1981 – viene da una donazione che la vedova di Vinicio Berti, Liberia Pini, ha fatto alla Fondazione Collodi; opere che l’artista aveva conservato per sé, nel suo studio.