Museo Pecci, l’arte della politica

06 Mag 2014 Stampa

Prato – Tutti insieme per annunciare che i lavori di ampliamento del Centro Pecci di Prato sono entrati nella parte conclusiva. E’ questa la notizia dell’incontro che si è svolto lunedì 5 maggio a Prato organizzato con evidenti fini elettorali da parte dell’Amministrazione Comunale di centro destra guidata dal sindaco Roberto Cenni nella foto il secondo a sinistra con accanto il progettista l’architetto Maurice Nio, il neo direttore Fabio Cavallucci e Stefano Pezzato ( ultimo a destra). Una notizia fondamentale soprattutto quando mancano poche settimane al voto amministrativo della seconda città della Toscana. In più nei prossimi giorni ci sarà anche una apertura, poco più che simbolica giusto per rimarcare il concetto, della parte ultimata del museo. Insomma l’arte al servizio della politica in una città che avrebbe bisogno d’altro che di queste passarelle o assurdi incarichi ( 35 mila euro), ad un certo Vittorio Sgarbi che ha dichiarato che vuole “picconare il museo Pecci”, Siamo proprio all’arte del paradosso o se preferite all’arte della politica, il tutto per un pugno di voti.

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