Scatti di guerra con la mostra del fotografo Romano Cagnoni

18 Nov 2011 Stampa

Il tema del reportage sarà il filo conduttore della 9° edizione  di “Seravezza Fotografia”, che si svolgerà a Seravezza in Versilia (Lucca) dal 28 gennaio al 9 aprile 2012. Una manifestazione di respiro nazionale che ogni anno coniuga con successo i grandi nomi della fotografia internazionale con il mondo amatoriale, organizzata da Fondazione Terre Medicee, Assessorato alla Cultura del Comune di Seravezza e  FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) sotto la direzione artistica di Ivo Balderi che esordisce alla guida della rassegna. Anche quest’anno il programma si presenta con eventi di grande interesse e qualità ad iniziare dalla mostra personale del fotografo Romano Cagnoni dal titolo “Memorie sovvertite” che sarà esposta nella sale del Palazzo Mediceo dal 28 gennaio al 6 aprile.

Una raccolta di oltre cento scatti che comprendono immagini delle guerre documentate da Cagnoni per le più importanti riviste del mondo, dal Vietnam, Cagnoni fu il primo fotografo non comunista ad essere ammesso nel Nord Vietnam, al Biafra, le guerre arabo israeliane, in ex Jugoslavia fino alla Cecenia nel 1995. Qui ha realizzato i famosi ritratti di guerriglieri ceceni mentre combattevano contro la potente armata russa, realizzati  in uno studio mobile con vari flash e sfondi illuminati come  se fosse stato uno studio di Hollywood, creando un effetto che non fa capire se si tratta di combattenti o attori. E’ stata la prima volta che un fotografo ha realizza uno studio in prima linea. Una parte della mostra composta da splendide gigantografie che hanno lo spessore dell’arte contemporanea, è poi dedicata ai paesaggi della Versilia dove è nato il fotografo e ritornato a vivere ( vicino Camaiore), dopo molti anni passati nella sua base di Londra.

Romano Cagnoni, scampato alla strage nazista di S. Anna di Stazzema non poteva da adulto che fotografare le guerre nel mondo. Il direttore del Sunday Times, Harold Evans, nel suo libro “Pictures on a page”, menziona Cagnoni fra i sette fotografi più famosi nel mondo con Henri Cartier-Bresson, Bill Brandt, Don McCullin e Eugene Smith. Oltre alla mostra di Cagnoni la manifestazione prevede altre tre mostre collaterali presso le Scuderie Granducali sempre sul tema del reportage, e poi workshop, corsi di fotografia e incontri di cultura fotografica.

La mostra “Memorie sovvertite” di Romano Cagnoni è aperta dal 28 gennaio al 9 aprile 2012 nel Palazzo Mediceo di Seravezza via del Palazzo 358, Seravezza (Lu), dal martedì al sabato dalle 15 alle 19.30 e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. Il biglietto d’ingresso  5 euro intero e 3 euro ridotto.  Informazioni:  www.terremedicee.it

Arte, Società