Washington,15 nov – Anche Washington celebrera’ la grande tradizione della citta’ di Fabriano, da 750 anni sinonimo di carta di qualita’, apprezzata e conosciuta da editori, scrittori ed artisti di tutto il mondo. In programma, nella Capitale degli Usa, una serie di iniziative, dal 20 novembre al 20 dicembre, inserite a pieno titolo nel calendario del 2013, Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti. Benche’ l’invenzione della carta sia attribuita ai cinesi e il suo arrivo in Occidente sia merito degli arabi, e’ stata l’abilita’ dei fabrianesi a far compiere alla carta un vero e proprio salto di qualita’ e a fare di Fabriano, universalmente nota come la Citta’ della Carta, la culla della produzione cartaria. Una tradizione sempre fiorente che muove i suoi primi passi nel 13esimo secolo attraversando sette secoli e mezzo di storia per arrivare ai giorni nostri, con carte al passo coi tempi, sempre piu’ raffinate e qualitativamente eccellenti.
”Gli eventi che abbiamo organizzato per celebrare i 750 anni di successo dell’industria cartaria di Fabriano -ha anticipato l’Ambasciatore d’Italia a Washington, Claudio Bisogniero- sono tra quelli che meglio illustrano lo spirito dell’Anno della Cultura” in quanto, ha aggiunto, ”evidenziano come cio’ che rende il Made in Italy cosi’ unico nel mondo e’ un cocktail inimitabile di storia, arte, manualita’, creativita’, tecnologia e capacita’ di innovazione”. L’evento cardine delle iniziative sara’ una mostra ospitata nella sede diplomatica italiana a Washington, dove sara’ inaugurata il 20 novembre: “Fabriano 1264 – 750 anni di carta d’occidente, per portare cultura, diffondere il sapere, avvicinare i popoli”. Sotto i riflettori, una selezione di preziose filigrane prodotte dal 1301 ad oggi mentre un’importante sezione dell’allestimento mettera’ in risalto lo stretto rapporto che lega la carta all’arte, attraverso il confronto tra artisti italiani e artisti americani contemporanei.