Arriva Videocittà, per 10 giorni Roma capitale audiovisivo

20 Lug 2018 Stampa

Masterclass per scoprire come si arreda un set cinematografico o come si gira una scena di guerra, ma anche come si organizza e come nasce una puntata di Rai Storia. Incontri con i grandi nomi del cinema, esperienze di di video art, eventi di moda e di costume, persino un concorso per giovani con un corto cinematografico da scrivere filmare e montare in 48 ore. E poi un gran finale con un drive in rigorosamente “ecocompatibile” allestito alle spalle del Colosseo. Al via dal 19 al 28 ottobre a Roma, promette di stupire e coinvolgere con dieci giorni zeppi di eventi, incontri, giochi, arte, “Videocitta’”, la rassegna sull’audiovisivo ideata dall’ex sindaco della capitale e ministro della cultura Francesco Rutelli, oggi alla guida dell’associazione delle industrie cinematografiche Anica. L’appuntamento e’ fissato dopo l’inaugurazione della Festa del Cinema di Roma e in contemporanea con il MIA, il Mercato internazionale dell’audiovisivo con oltre 60 eventi in 40 luoghi diversi della citta’.

La direzione editoriale e’ affidata al manager culturale Tomaso Radaelli, l’India il Paese ospite, il fulcro logistico nella Videofactory realizzata negli spazi dell’Ex Dogana in collaborazione con l’Associazione Italiana Scenografi, Costumisti e Arredatori, la Scuola Volonte’, Cartoon Italia, RAI, Canon Italia, SKY, VH1, MTV, Paramount e Le Bestevem (scuola partner l’Istituto Cine TV Roberto Rossellini con i suoi 1400 studenti). L’obiettivo e’ ambizioso: far comprendere e contribuire a far crescere professioni, mestieri, opportunita’ imprenditoriali e di lavoro propri di questi mondi creativi e produttivi, in profonda trasformazione a livello globale. “Roma e l’Italia non possono rimanere indietro, dopo essere state per molti anni all’avanguardia”.

Un’attenzione particolare viene riservata a scenografia e costume. Ma anche alla video arte. Senza dimenticare il video mapping, con il grande Laszlo Bordos che trasformera’ via del Corso nel piu’ grande schermo urbano del mondo. Spazio ai videogame analizzati anche come occasione di nuove figure lavorative; alla tv, con maratone dedicate alle serie; alla pubblicita’, la grande musica, persino agli effetti speciali e al loro sviluppo nella moda, oggetto di una mostra al Senato Romano nel parco archeologico del Colosseo. Sostenuto da Mibac, Comune di Roma, Regione Lazio, Camera di Commercio, e dalla collaborazione con l’Associazione dei produttori televisivi, il progetto di Rutelli, realizzato con un team di trentenni, ha tra i suoi partner, la Rai e i ministeri dell’Istruzione e degli Esteri. Main partner Eni, Intesa San Paolo e Linkem. Tutti gli eventi saranno a partecipazione gratuita con l’eccezione delle manifestazioni legate a youtube e ai Videogames o agli eventi presentati in musei pubblici.

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