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L’installazione di Richard Nonas per la Chiesa della Spina a Pisa

La Chiesa della Spina a Pisa ospita dal 14 luglio al 15 ottobre 2017 un’installazione dell’artista americano Richard Nonas. Antropologo per molti anni dagli anni ’60 si dedica alla scultura. La sua esperienza da antropologo ha profondamente influenzato la sua pratica artistica e il suo impegno nel sentire e percepire lo spazio. “… As light through fog …” Architectural memory pierced by art è stata ideata da Nonas (New York 1936) appositamente per questo luogo ed è la seconda di una serie di interventi site specific di grandi artisti nazionali e internazionali attraverso i quali il Comune di Pisa intende valorizzare ed esaltare le caratteristiche proprie della chiesa, prezioso gioiello della città.

La Chiesa della Spina a Pisa ospita dal 14 luglio al 15 ottobre 2017 un’installazione dell’artista americano Richard Nonas. Antropologo per molti anni dagli anni ’60 si dedica alla scultura. La sua esperienza da antropologo ha profondamente influenzato la sua pratica artistica e il suo impegno nel sentire e percepire lo spazio. “… As light through fog …” Architectural memory pierced by art è stata ideata da Nonas (New York 1936) appositamente per questo luogo ed è la seconda di una serie di interventi site specific di grandi artisti nazionali e internazionali attraverso i quali il Comune di Pisa intende valorizzare ed esaltare le caratteristiche proprie della chiesa, prezioso gioiello della città.

14 parallelepipedi uguali in ferro pieno, collocati a circa 80 cm uno dall’altro in modo da disegnare una linea diagonale di circa 14 metri che taglia lo spazio della navata della chiesa da sinistra a destra rispetto alla facciata. I singoli blocchi di metallo non hanno nessuna particolare bellezza in sé, nessun particolare pregio artistico o estetico. Essi sono semplicemente uno strumento che l’artista utilizza per tracciare una linea tridimensionale nello spazio architettonico. Scarica qui [1] l’articolo critico di Germano Celant pubblicato su L’Espresso.