ROMA. Dal 15 dicembre il Maxxi ospita la mostra Pier Luigi Nervi. Architettura come Sfida, curata da Carlo Olmo, che presenta la storia della genesi delle opere più significative dell’ingegnere famoso per l’innovativo utilizzo del cemento armato, del ferrrocemento e dei prefabbricati.
La sezione dedicata a Roma della mostra presenta i disegni delle quattro opere realizzate in occasione dell’ Olimpiade tra il 1954 ed il 1960 : il Palazzetto dello Sport al Flaminio, il Palazzo dello Sport all’Eur, lo Stadio Flaminio e il viadotto di Corso Francia . Esposti anche i documenti originali di oltre 40 brevetti depositati negli anni dall’ingegnere e conservati oggi all’Archivio centrale dello Stato. Il Palazzetto dello Sport al Flaminio fu la prima fra le strutture per le Olimpiadi ad essere completata e venne celebrato da tutte le le più importanti riviste tecniche e architettoniche. Il Palazzo dello Sport dell’Eur, il più importante realizzato per le Olimpiadi, è tuttavia l’opera in cui Nervi concentrò tutte le sue invenzioni strutturali. In particolare la gigantesca cupola increspata da 144 onde di ferrocemento . Il Viadotto di Corso Francia è una delle poche infrastrutture viarie realizzate dall’ingegnere. La struttura aveva lo scopo di raccogliere il traffico veloce consentendo ai suoi piedi la continuità tra le due parti del Villaggio destinato agli atleti. Sorprendente la sequenza prospettica dei piloni di cemento armato che creano un gioco plastico e di luce. Ingegnere, architetto, progettista strutturale, costruttore ma anche scrittore e docente universitario, Pier Luigi Nervi (Sondrio 1891 – Roma 1979) si laureo’ in ingegneria civile a Bologna nel 1913 e dedicò tutta la sua carriera professionale, alla progettazione e al calcolo di strutture architettoniche. Seguendo la sua fascinazione per il cemento armato lavorò a lungo presso la Società per le costruzioni cementizie a Bologna e a Firenze per poi fondare nel 1920 a Roma una propria impresa edile, la Società ing. Nervi e Nebbiosi, con il duplice ruolo di progettista e imprenditore. A questa esperienza segue nel 1932, la creazione dell’impresa Ing. Nervi e Bartoli. Le sue opere principali : il ponte sul fiume Cecina a Pomarance (PI) realizzato nel 1920, il Cinema Augusteo a Napoli (1926-32), le tribune dello stadio comunale di Firenze (1930-32), le aviorimesse progettate per un concorso indetto dall’Aviazione italiana nel 1935 e realizzate a Orvieto, la copertura del salone centrale del Complesso di Torino Esposizioni del 1948-49, il grattacielo Pirelli a Milano, la sede dell’UNESCO a Parigi, il Palazzo del Lavoro a Torino, la stazione degli autobus del ponte George Washington a New York, il ponte Risorgimento a Verona, il grattacielo Victoria Square a Montréal, la cattedrale St. Mary a San Francisco, l’aula delle udienze pontificie nella Città del Vaticano.
PIER LUIGI NERVI. Architettura come sfida.
ROMA. INGEGNO E COSTRUZIONE
Dal 15 dicembre 2010 al 20 marzo 2011.
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni, 4 A – 00196 Roma
Orari di apertura: martedì, mercoledì, venerdì e domenica 11.00-19.00, giovedì e sabato 11.00-22.00. Chiuso il lunedi’ e il 25 dicembre. La biglietteria : chiude un’ora prima della chiusura. Costo del Biglietto comprensivo della visita al museo: euro 11 intero, euro 7 ridotto.
Informazioni: telefono 06 39967350, info@fondazionemaxxi.it. [1]
C.M.
[3]P.Nervi. Stadio Comunale di Firenze 1930-1932